Qui si accolla ad uno dei capezzoli della madre e vi rimane attaccato fino al completo sviluppo.
Il marsupio materno rappresenta poi un sicuro rifugio al quale il piccolo ricorre per molto tempo, anche quando diventa autosufficiente.
Anche se i canguri sono forse i più noti fra i marsupiali, esiste una varietà incredibile di specie di questi animali.
Esse si diversificano per dimensioni (da pochi centimetri agli oltre 2 metri del canguro rosso) e per adattamento ai più svariati ambienti.
Molti marsupiali hanno sembianze esterne simili a quelle del mammiferi placentati.
Per esempio, l'oppossum somiglia ad un ratto e il koala sembra un curioso orsacchiotto.
I marsupiali sono adattati a vari tipi di alimentazione: esistono, infatti, specie erbivore, insettivore, onnivore e carnivore; fra queste ultime è celebre il diavolo della Tasmania.
- Tratto da Il grande libro degli Animali -
Tina