Pooh

"Noi due nel mondo e nell'anima"
ci porta ai primi anni '70
(1972, per la precisione),
quando i Pooh iniziarono il loro processo
di fusione della musica sinfonica
con la melodia italiana.
All'uscita di questo singolo Riccardo Fogli
faceva ancora parte del gruppo
e Stefano D'Orazio aveva appena
sostituito Valerio Negrini.
Il successo della band stava diventando
enorme e già aveva varcato i confini nazionali.

Come sempre il segreto dei brani dei Pooh
sta in una perfetta armonia tra musica
intensa e coinvolgente e testo significativo.
Lei non compare, ma si capisce che c'è:
è nell'ombra, probabilmete in silenzio,
ad ascoltare quanto Lui le sta dicendo.
Ad ascoltare le parole di un uomo
ancora profondamente innamorato
che non si capacita del perchè
Lei si stia allonatanando, voglia andarsene.

E quasi per esaminare il suo comportamento
le rammenta tutte le attenzioni che ha ed
ha sempre avuto nei suoi riguardi...
la pazienza che ha avuto nell'aspettare
che il loro amore diventasse tale...
E' un uomo profondamente innamorato,
che cerca le parole più giuste per
toccare il cuore di lei...
e le trova nel grido che dà il titolo al brano:
noi due nel mondo e nell'anima.

Cioè noi siamo inscindibili, noi siamo la verità...
Di fronte alla verità Lei
non si potrà nascondere,
non potrà accampare scuse:
se esiste un perchè dovrà dirlo apertamente...
se invece il suo è un capriccio
passeggero avrà modo di riflettere...
e di maturare...perchè ha la
fortuna di avere accanto a sè
una persona che la ama sinceramente...

Quindi intuitivamente il brano si chiude
con una nota di speranza...
che accogliamo con gioia nel nostro cuore...

E io dovrei comprendere
se tu da un po' non mi vuoi
non avrei mai capito te
ma da capire cosa c'è.
Dovrei tornare a casa e poi
se il fiato ce la fa
parlarti del mio mondo
fuori dei miei pensieri
poi scoprire che vuoi dormire
che non mi senti più.
E io dovrei ma spiegami
contro di me che cos'hai
come se io non fossi io
mi dici che te ne vai.
Son quello che respira piano
per non svegliare te
che nel silenzio
fu felice di aspettare
che il tuo gioco diventasse amore
che una donna diventassi tu.

Noi due nel mondo e nell'anima
la veritá siamo noi
basta cosi e guardami
chi sono io tu lo sai.
Noi due nel mondo e nell'anima
e io dovrei comprendere
la verità siamo noi...
Noi due nel mondo e nell'anima
e io dovrei comprendere
la veritá siamo noi...
Noi due nel mondo e nell'anima
la veritá siamo noi...

Un brano che i Pooh propongono in ogni
concerto e quindi un classico del loro
repertorio è "Amici per sempre",
pubblicato nell'album omonimo
del 1996, anno del trentennale del gruppo.

A mio parere è una ventata di ottimismo
non utopistico, anzi, una canzone che
esamina la realtà e, per una volta almeno,
scorge in essa un valore,
un aspetto positivo: l'amicizia.
Gli autori
(Valerio Negrini e Roby Facchinetti)
scrivono ciò che tutti noi abbiamo
probabilmente vissuto,
parlano di esperienze in cui è
facile riconoscersi e forse anche per
questo il pezzo incontra da anni il
favore di tanti: è uno spaccato di realtà...

Ed è consolante e confortante sentire
che l'amicizia è qualcosa che può durare
anche quando le vite cambiano,
anche quando le feste finiscono,
quando le donne non vogliono,
quando, insomma ostacoli a non finire
sembrano opporsi...

Un amico, un vero amico non se ne va:
non ha bisogno di conferme continue,
è capace di starsene anche in disparte a lungo,
ma compare al momento del bisogno.
Un amico è quello che sta con te,
indipendentemente da tutto.
Tante volte è stato detto
che la parola amicizia è abusata,
usata a sproposito e quindi banalizzata
perchè riferita anche a chi non si conosce.

Ebbene, io ho sempre pensato che
sarebbe davvero un peccato togliere
signficato ad un termine così
ricco ed importante.

Si può essere amici per sempre,
anche quando le vite ci cambiano,
ci separano e ci oppongono.
Si può essere amici per sempre,
anche quando le feste finiscono
e si rompono gli incantesimi.
Si può anche venire alle mani,
poi dividersi gli ultimi spiccioli,
non parlarsi più, non scordarsi mai.
Gli amici ci riaprono gli occhi,
ci capiscono meglio di noi
e ti metton davanti agli specchi
anche quando non voi.
E campioni del mondo o in un mare di guai
per gli amici rimani chi sei,
sarà il branco che viene a salvarti se ti perdi.
Puoi alzare barriere, litigare con dio,
cambiare famiglia e città,
strappare anche foto e radici, ma tra amici
non c'è mai un addio.

Si può essere amici per sempre,
anche quando le donne non vogliono
e per vivere devi scegliere.
In amore o sei dentro o sei fuori,
un amico ti lascia anche vivere,
non ti scredita, no si vendica.
Gli amici colpiscono duro,
che neanche una madre è così,
senza chi mi sbatteva nel muro
forse non sarei qui.
E campioni del mondo o in un mare di guai
per gli amici rimani chi sei,
sarà il branco che viene a salvarti se ti perdi.
Puoi alzare barriere, litigare con dio,
cambiare famiglia e città,
strappare anche foto e radici, ma tra amici
non c'è mai un addio.
Si può essere amici per sempre.