Un piccolo gesto può fare tanta differenza

CARTA E CARTONE

Che cosa posso raccogliere?
Libri, giornali, riviste, quaderni privi di parti estranee (di metallo, plastica o tessuto) e di fogli plastificati, fogli per fotocopiatrici, stampanti e fax, imballaggi di carta e di cartone privi di parti estranee, contenitori del latte e dei succhi di frutta (Tetra Pack).

Attenzione: la qualità è importante.
Una raccolta differenziata di qualità è il primo passo per avviare a nuova vita carta e cartone.

Cosa non conferire nel bidone della carte?
Carta e cartone sporchi da residui alimentari e impurità, scontrini, carta fotografica e plastificata, fazzoletti, tovaglioli e carta oleata.

Cosa succede a carta e cartone raccolti in modi differenziato?
Il Gestore del servizio provvede a svuotare i contenitori della raccolta differenziata e trasporta la carta da macero presso la piattaforma di selezione.
Comieco garantisce l'avvio al riciclo di carta, cartone e cartoncino raccolti stipulando convenzioni con i Comuni o con i gestori del servizio di raccolta differenziata nel rispetto dell'accordo nazionale tra ANCI e CONAI.
Nel corso di 10 anni di raccolta differenziata di carta e cartone è stata evitata la costruzione di 196 discariche di medie dimensioni, generando benefici economici, ambientali e sociali per circa 3 miliardi di euro.

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Tina

VETRO E METALLI

Che cosa posso raccogliere?
Bottiglie, barattoli per alimenti, contenitori di prodotti per l'igine della persona, oggetti di vetro in genere e loro frammenti, imballaggi in genere di alluminio, imballaggi in genere di banda stagnata.

PLASTICA

Che cosa posso raccogliere?
Bottiglie d'acqua e di bibite schiacciate e richiuse con il tappo, flaconi di prodotti per il lavaggio di biancheria e stoviglie, flaconi di prodotti per la pulizia della casa e della perona, vaschette per alimenti, sacchetti della spesa, retine di frutta, confezioni sagomate per le uova, imballaggi per i bene durevoli, tipo polistirolo, pluriball, pellicole in plastica per imballaggi.

ORGANICO

Cosa posso raccogliere?
Resti di frutta e di verdura, avanzi di cibo cotti o crudi, carta biodegradabile da cucina sporca o imbevuta di sostanze alimentari, gusci di uovo, semi e granaglie, truciolato e segatura da legno non trattato, piccoli pezzi di legno non trattato, capelli recisi, cenere spenta (da caminetto o stufa), fondi di caffè e filtri da the, fiori recisi e piccole piante da appartamento, lettiere biodegradabili di piccoli animali domestici.
Per conferire il rifiuto organico utilizzare i sacchetti biodegradabili in MATER-BI

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Tina

MATER-BI

Il Mater-Bi è un'innovativa famiglia di bioplastiche contenente risorse rinnovabili di origine agricola, come amidi e oli vegetali.
Con il Mater-Bi è possibile realizzare tipi di prodotti perfettaemte biodegradabili e compostabili con caratteristiche simili alle plastiche tradizionali.
Tutti i tipi di Mater-Bi sono biodegradabili in compostaggio: alcuni in quelo domestico, mentre altri biodegrandano il suolo.

Mater-Bi: Certificati di biodegradibilità e compostabilità
I sacchetti in Mater-Bi utilizzati per la raccolta dell'organico sono certificati "biodegradabili e compostabili" ai sensi dello standard europeo UNI ENI 13432.
Secondo questa norma un prodotto per essere definito compostabile deve essere biodegradabile e disintegrabili in tempi brevi, ossia deve essere trasformato dai microrganismi in acqua, anidride carbonica e fartile compost.
Deve inoltre risultare compatibile con un processo di compostaggio, cioè non deve rilasciare sostanze pericolose e non deve alterare la qualità del compost prodotto.
La definizione di criteri certi di biodegradibilità e compostabilità è molto importante, perchè i materiali plastici non compatibili con il compostaggio possono diminuire la qualità dell'organico raccolto del compost da esso prodotto, rendendolo non adarto all'agricoltura.
Questa norma è un punto ri riferimento per i produttori, i cittadini, le pubbliche amministrazioni ed i compostatori.
La compostabilità dei prodotti in Mater-Bi è certificata da vari enti riconosciuti.

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Tina

RIDUCI I TUOI RIFIUTI

Perchè ridurre i rifiuti?
- Perchè ridurre la produzione di rifiuti differenziabili consente una diminuzione dell'utilizzo di materie prime:
- perchè ridurre il volume degli imballaggi consente di razionalizzare le frequenze di raccolta con conseguente contenimento dei costi;
- perchè è facile, si tratta di accorgimenti che si possono adottare comodamente nella vita di tutti i giorni!

Alcuni consigli per ridurre i tuoi rifiuti:
- Compra oggetti resistenti, non usa e getta;
- preferisci prodotti con meno imballaggio per unità di prodotto (formato famiglia) o comunque con imballaggi ecocompatibili (facili da differenziare e riciclare);
- acquista prodotti ricaricabili, come batterie, detersivi ecc. e usa i distributori alla spina (per prodotti per la casa e alimentari) che si trovano in piccoli e grandi negozi della tua zona;
- usa borse riutilizzabili, ceste, scatoloni o cassette per fare la spesa, evitando gli shopper in plastica;
- riutilizza fogli già scritti su un lato per ulteriori appunti e, in ufficio e a casa, non stampare un documento se non è strettamente necessario;
- bevi l'acqua del rubinetto;
- usa i pannolini lavabili per i bambini;
- ricarica le cartucce esaurite delle stampanti;
- acquista elettrodomestici con parti sostituibili;
- riutilizza gli scarti organici come concime per il giardino, facendo il compostaggio;
- passa gli abiti che non metti più in famiglia e tra gli amici, oppure portali presso le associazioni che li raccoldano;
- compa mobili o vestiario nei negozi o mercati dell'usato;
- non usare fazzoletti di carta, tovaglioli di carta ecc.

Tina